Amplexor, un'azienda Acolad, ha iniziato il 2020 con un'altra serie di vittorie La Direzione generale della traduzione del Parlamento europeo (DGT) ha aggiudicato otto appalti di traduzione ad Amplexor: tre come fornitore principale (olandese, italiano e lettone) e cinque come fornitore alternativo. Poche settimane prima Amplexor aveva vinto anche un'altra gara d'appalto per il PE quale partner di traduzione principale per lo spagnolo e il polacco.
Otto nuovi contratti di traduzione con il Parlamento europeo
Su un totale di 186 offerte ricevute, il PE ha selezionato cinquanta partner di traduzione. L'appalto totale ammonta a 63 milioni di euro nell'arco di due anni. La DGT è responsabile della disponibilità dei documenti del Parlamento in tutte le 24 lingue ufficiali dell'Unione europea.
Arnaud Daix, SVP Account Management di Amplexor, ha sottolineato l'opportunità di collaborare ancora una volta con un'istituzione rinomata come il Parlamento europeo: "Siamo orgogliosi di continuare a svolgere un ruolo così importante nel sostenere il PE e nel contribuire alla diversità culturale e linguistica dell'Unione".
"Questo nuovo contratto è la dimostrazione della capacità di Amplexor di fornire sempre nuove risposte alle sfide del PE e della sua qualità di partner di lunga data delle istituzioni UE e delle organizzazioni del settore pubblico, non solo in ambito linguistico ma anche in altre aree critiche", ha aggiunto Arnaud.
Proprio la scorsa estate abbiamo vinto un'altra importante gara d'appalto con il Parlamento europeo per lo sviluppo e l'implementazione di un sistema elettronico di gestione dei record (ERMS), in collaborazione con OpenText. Il progetto è un'iniziativa così strategica per tutte le parti coinvolte, che è stato persino evidenziato da Opentext durante la sua relazione trimestrale agli investitori di tutto il mondo.
All'inizio dello scorso anno, Amplexor si è aggiudicata un nuovo contratto con la Direzione Generale per le Reti di Comunicazione, i Contenuti e la Tecnologia (DG CONNECT) della Commissione Europea e, un paio di anni prima, il nostro contratto con la DG Growth della Commissione Europea è stato rinnovato per la terza volta consecutiva. Ma abbiamo anche collaborato con diverse istituzioni pubbliche per lanciare la loro presenza online. La piattaforma di contenuti che abbiamo sviluppato per la provincia del Limburgo, in Belgio, ha addirittura vinto il prestigioso Premio Europa Nostra, considerato il più alto riconoscimento nel campo dei beni culturali.