Tradizioni delle feste in tutto il mondo: fatti trovare pronto con una strategia di marketing inclusiva

Tratta le diverse festività con lo stesso rispetto con cui tratti i diversi clienti

Purtroppo, molto spesso il marketing delle festività si concentra principalmente sulle festività occidentali, come il Natale. Tuttavia, è importante ricordare che la globalizzazione è già una realtà consolidata da tempo. Se ti limiti a una o due festività, presumendo che siano celebrate in tutto il mondo, potresti perdere opportunità di marketing localizzato. Non solo, ma finiresti anche per evidenziare una notevole mancanza di connessione con i tuoi clienti e i tuoi collaboratori.

Esploriamo le festività di tutto il mondo e individuiamo quelle che dovresti assolutamente incorporare nel tuo piano di marketing internazionale per un marketing delle feste davvero inclusivo.

Partiamo da ottobre: Diwali

Guardando al periodo delle principali feste dell’anno, Diwali dovrebbe essere la prima festa da annotare sul tuo calendario. La festa principale di Diwali di solito cade in ottobre, ma i cinque giorni di celebrazione possono iniziare uno o due giorni prima o dopo a seconda delle diverse regioni dell’India.

Diwali, conosciuta come la “festa delle luci”, è una celebrazione che dura cinque giorni ed è paragonabile in importanza e atmosfera al Natale. Diwali è principalmente una celebrazione induista, ma coinvolge anche i Sikh, i Jainisti e persino alcuni buddhisti. Questa festività commemorativa celebra il trionfo del bene sul male e della luce sulle tenebre.

Ognuna delle cinque giornate è caratterizzata da rituali unici e conoscerli meglio ti permetterà di creare messaggi autentici e credibili per questa occasione. Hai anche l’opzione di concentrarti sulle tematiche specifiche di ciascuna giornata nelle tue campagne, scegliendo quelle che meglio si adattano alla tua attività.

Nelle settimane che precedono la festività, le famiglie in ogni angolo del mondo decorano le loro case e si dedicano allo shopping di vestiti, accessori e regali. Sebbene le vendite online durante questo periodo rappresentino ancora una piccola parte del mercato al dettaglio indiano, che ammonta a 1 trilione di dollari, questa festività è più cruciale che mai per il settore dell’e-commerce.

Novembre in Cina: Festa dei single

Questo 11/11 fatti trovare pronto. Guarda questi numeri: non ti fanno pensare a dei rami spogli? Ecco perché questa data non è solo “il doppio 11”, ma anche la festa dei single, una festa cinese non ufficiale e l’evento di shopping online più grande al mondo, con circa 60 miliardi di dollari spesi in 24 ore.

È una festa dedicata agli sconti, ma le aziende la utilizzano anche per lanciare innovativi eventi cross-media, dimostrando l’integrazione tra il social e-commerce e il business online-to-offline (O2O). È la vetrina ideale per scoprire cosa serve per avere successo in Cina!

E dopo l’11/11, tieni d’occhio l’Asia, perché il Capodanno lunare è alle porte, con 15 giorni di festività celebrati in famiglia e con gli amici. Il giorno esatto in cui cade il Capodanno lunare dipende dalla regione geografica. 

Scopri come avere successo nel marketing digitale in Cina.

L’evento più rilevante del mese di novembre nel mondo occidentale: Giorno del Ringraziamento

Il Giorno del Ringraziamento è una festività estremamente popolare, specialmente in Nord America, dove si celebra con grandi riunioni familiari e che, per alcuni, riveste un’importanza addirittura maggiore del Natale. 

Ciò non significa che il Ringraziamento sia la festività più importante per l’acquisto di regali, perché non lo è. Ma è anche un momento di relax, trascorso con famiglia e amici… e online, con il carrello della spesa sempre a portata di clic. I negozi fisici registrano il picco di domanda di cibo e bevande. L’industria dei viaggi inizia a vendere biglietti settimane o addirittura mesi prima, soprattutto dopo i due difficili anni di pandemia. 

Da notare che in Canada la festa cade un mese prima. Lì, il Giorno del Ringraziamento si commemora il secondo lunedì di ottobre.

Il messaggio universale del Giorno del Ringraziamento è implicito nel suo nome. Esprimere gratitudine, mostrare apprezzamento e (ri)stabilire legami. Con familiari e amici, per quanto riguarda l’ambito personale. Con team, clienti, partner e prospect, per quanto riguarda la sfera lavorativa.

Seguono: Black Friday, Small Business Saturday, Cyber Monday e Giving Tuesday

Il giorno successivo al Giorno del Ringraziamento, essendo festivo, è una benedizione per il settore del commercio al dettaglio. Il Black Friday si è stabilmente affermato come la GIORNATA dello shopping più importante dell’anno, con sconti che attirano clienti da tutto il mondo.

Nonostante l’attrattiva sia diminuita leggermente negli ultimi anni, rimane comunque estremamente rilevante, soprattutto in connessione con il lunedì successivo (noto come Cyber Monday). Nel 2021, secondo la National Retail Federation (NRF) degli Stati Uniti, ben 260 milioni di consumatori hanno fatto acquisti online tra il Black Friday e il Cyber Monday, mentre 86,8 milioni di persone hanno effettuato acquisti nei negozi fisici.

Nati negli Stati Uniti come giornate dedicate allo shopping, il Black Friday e, in anni più recenti, il Cyber Monday, si sono rapidamente diffusi diventando un fenomeno globale.

Il Small Business Saturday, collocandosi tra i due appuntamenti, attualmente ha una maggiore rilevanza negli Stati Uniti come giornata dedicata alla celebrazione e al sostegno delle piccole imprese locali. Rimane tuttavia un’ottima opportunità per aumentare la tua visibilità nei mercati locali attraverso iniziative social o una strategia di SEO localizzata! Poiché i clienti cercano approcci più personalizzati, non trascurare l’analisi dei tuoi concorrenti locali e più piccoli per capire le ragioni del loro successo.

La fine di questo weekend di super sconti è segnata dal Giving Tuesday, una giornata dedicata agli altri, in cui si può prestare aiuto e impegnarsi nella propria comunità. Un ottimo modo per integrare questa giornata nella tua strategia di marketing per la stagione delle festività è semplicemente chiedere ai tuoi clienti di sostenere le tue iniziative di beneficenza, ad esempio facendo un acquisto quel giorno, con una percentuale definita da donare all’ente che supporti.

La festa più importante del mese di dicembre: Natale

Circa il 45% della popolazione mondiale festeggia in qualche modo il Natale.

I giorni più significativi per lo scambio di regali e le riunioni familiari sono la Vigilia di Natale, il 24 dicembre, o il giorno di Natale, festeggiato il 25 dicembre nella maggior parte delle culture. In alcuni paesi come la Germania, il Regno Unito (e naturalmente l’Italia), le festività natalizie si estendono fino a includere una seconda festa nazionale, il 26 dicembre.

Sempre più paesi adottano la tradizione tedesca del calendario dell’Avvento, che prevede la distribuzione di piccoli regali ogni giorno dal 1° dicembre fino alla vigilia di Natale. Si tratta di un’opportunità di marketing di notevole importanza per i marchi di lusso, che permettono ai clienti di provare i prodotti prima dell’acquisto in formato standard, offrendo ad esempio miniature collezionabili o campioni in formato da viaggio.

I cristiani ortodossi celebrano il Natale il 7 gennaio, seguendo il calendario giuliano. Almeno fino al 2099. Dall’anno 2100 in poi, il Natale ortodosso cadrà l’8 gennaio... ma probabilmente non ti interessa pianificare con COSÌ LARGO anticipo. A ogni modo molte famiglie ortodosse non aspettano questa data per lo scambio dei regali e preferiscono anticipare a Capodanno, per iniziare l’anno in bellezza.

Anche nella maggior parte dei paesi occidentali è tradizione mantenere gli addobbi natalizi fino alla “Dodicesima notte”, ovvero il 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Secondo la credenza popolare (soprattutto in Gran Bretagna), togliere gli addobbi prima del 6 gennaio porta sfortuna. In alcuni paesi, come l’Italia, anche il 6 gennaio è festa nazionale.

Il prolungamento delle festività natalizie in molte culture enfatizza l’importanza intrinseca di questa festività. Ciò implica attenzione e pianificazione, poiché è fondamentale sapersi distinguere tra le numerose e-mail natalizie se si vuole raggiungere il proprio pubblico in modo efficace. Non è facile, ma ne vale la pena. Secondo le previsioni di Statista, quest’anno il fatturato globale del marketing via e-mail dovrebbe superare gli 11 miliardi di dollari. 

I cristiani ortodossi celebrano il Natale il 7 gennaio, seguendo il calendario giuliano. Almeno fino al 2099. Dall’anno 2100 in poi, il Natale ortodosso cadrà l’8 gennaio... ma probabilmente non ti interessa pianificare con COSÌ LARGO anticipo. A ogni modo molte famiglie ortodosse non aspettano questa data per lo scambio dei regali e preferiscono anticipare a Capodanno, per iniziare l’anno in bellezza.

Anche nella maggior parte dei paesi occidentali è tradizione mantenere gli addobbi natalizi fino alla “Dodicesima notte”, ovvero il 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Secondo la credenza popolare (soprattutto in Gran Bretagna), togliere gli addobbi prima del 6 gennaio porta sfortuna. In alcuni paesi, come l’Italia, anche il 6 gennaio è festa nazionale.

Il prolungamento delle festività natalizie in molte culture enfatizza l’importanza intrinseca di questa festività. Ciò implica attenzione e pianificazione, poiché è fondamentale sapersi distinguere tra le numerose e-mail natalizie se si vuole raggiungere il proprio pubblico in modo efficace. Non è facile, ma ne vale la pena. Secondo le previsioni di Statista, quest’anno il fatturato globale del marketing via e-mail dovrebbe superare gli 11 miliardi di dollari. 

Il grande equivoco del marketing di dicembre: Hanukkah

Sebbene Hanukkah non sia focalizzato sui regali come il Natale, è tradizione fare piccoli doni ai bambini e acquistare cibo kosher in abbondanza per le riunioni familiari. Questa festività è maggiormente concentrata sul rafforzamento dei legami familiari piuttosto che sull’incremento delle vendite associato al Natale.

Altre festività di grande importanza nel calendario ebraico sono Rosh Hashanah e Yom Kippur, anche se non sono associate alla spesa per i regali. Si possono prevedere picchi di vendite minori durante festività come Pesach (in particolare per i fiori), Purim o Shavuot, ma, ancora una volta, l’attenzione è principalmente rivolta agli alimenti kosher, venduti in grandi quantità.

Avanti veloce fino a marzo 2023: Ramadan

Per il pubblico musulmano (quasi 2 miliardi di persone in tutto il mondo), il Ramadan riveste una rilevanza simile a quella che il Natale ha per molte società occidentali. In quanto periodo di riflessione sul bene e sulla comunità, anziché augurare semplicemente “Buon Ramadan”, è più appropriato utilizzare come messaggio principale “Ramadan Kareem”: ovvero “il Ramadan è generoso”. 

Secondo un sondaggio condotto da AdColony, il 77% degli intervistati ha affermato di utilizzare il proprio smartphone per gli acquisti durante il Ramadan, e il 54% ha dichiarato che gli annunci pubblicitari su smartphone influenzano significativamente le decisioni d’acquisto, a differenza della televisione, che ha un impatto solo sul 14%. Questi dati sono preziosi per la creazione di contenuti online mirati, campagne digitali e video che possono essere adattati in modo efficace alla cultura specifica dei consumatori. 

Se hai dipendenti che festeggiano il Ramadan, hai a disposizione una risorsa preziosa per la creazione di contenuti relativi a questa festività. L’umorismo può essere un elemento interessante da esplorare in questo contesto, come dimostrato dall’esempio di Vodafone Egitto con i suoi contenuti video sul tema del Ramadan.